« Se sei abbastanza fortunato di aver vissuto a Parigi come un giovane uomo, allora per il resto della tua vita ovunque andrai, sarà con te, a Parigi è un continuo banchettare. »
( Hemingway )
Lo so, gente, lo so. Ho una fortuna sfacciata.
Vi ho mai fatto presente di quanto io sia convinta di essere la reincarnazione di qualche Dalai Lama particolarmente benevolo nella propria vita precedente?
Tempo di propormi a Fannino come sua prossima compagna di viaggio a Parigi, e tempo di farmi fare dal suddetto un adorabile T.I.F. ( trattamento ittico facciale ), che una mia amica mi ha chiesto di accompagnarla nella Ville Lumiére - dove suo fratello studia.
Cosa posso volere di più dalla vita?
P A R I S
P A R I S
Il mio cervello ancora non ha pienamente registrato il miracolo.
Quella che sta pianificando il viaggio in una delle città più belle del mondo, sta pensando a cosa mettere nella valigia e a cosa portare all'Omo non sono io.
È una mia gemella consapevole, che il tre aprile prenderà il suo adorabile bagaglio turchese e si imbarcherà da Roma destinazione la-città-che-val-bene-una-messa.
È la stessa imbecille che per sbaglio ha messo su il diario di Faccialibro, un aborto che nessuno con un minimo sindacale di neuroni funzionanti sceglierebbe consapevolmente di installare.
Quindi mi prendo a pizzicotti, aggiungendo altri lividi al mio corpo già martoriato ( mai fatto Arti Marziali Miste? ), rendendo il tutto un doloroso mosaico violaceo pur di svegliarmi da questo adorabile sonno. Faccio due calcoli veloci. Quella di matematica manca tutta la prossima settimana grazie al camposcuola ( delle altre classi, mi pare ovvio, noi siamo gli emarginati che non vuole mai accompagnare nessuno ). E dalla settimana prossimaprossima sarò io quella che le farà ciacciao dal finestrino dell'aereo, indicandole possibilmente anche dove mettersi i suoi fottutissimi punti angolosi.
Ergo.
DUE SETTIMANE SENZA MATEMATICA.
Già di per sé questa notizia sarebbe fantastica, anche se invece di andare a Parigi andassi in visita alle Vele di Scampia!
MA..
P A R I S
!
Senza contare che il tizio da cui vado in visita -prole della migliore amica di maman- è anche piuttosto ben messo ( dettaglio che non ho ritenuto necessario dover divulgare all'Omo ) e studia ingegneria nonsochediamine alla Sorbonne. Quindi, lettrici single, fate la fila e mandatemi le credenziali che io vi farò sapere se siete state selezionate.
Per ora passo il sabato pomeriggio a scazzo. Piove.
L'Omo è da un suo amico a giocare a Risiko.
Yasma e Sil sono andate a Firenze per il finesettimana, lasciandomi nella periferia romana dopo avermi regalato un paio di mutande di pizzo giallo limone, una maglietta fantastica comprata dai cinesi e un portafogli nuovo per rimpiazzare quello che qualcuno mi ha adorabilmente rubato. Ovviamente i novanta sbleuri e la tessera del COTRAL che c'erano dentro son svaniti nel nulla, ma dettagli.
È stato un bel compleanno questo, dopotutto. Quando ero piccola dicevo di voler congelare la mia età per sempre ai diciannove: credevo che sarei stata abbastanza matura, indipendente, arrivata e avrei tenuto stretta tra le mani la giovinità. E adesso invece non vedo l'ora di andare avanti e crescere.
( sì, con mio grande gaudio mercoledì mattina mi son trovata 'sta roba sull'asfalto di fronte al cancelletto di casa. Avrei volentieri tentato il suicidio. Grazie al Cielo non v'è segno di smielume e ci si è limitati a un 'A 19 anni si dovrebbe essere maturi, per fortuna non è il tuo caso' )
Il diciotto maggio avrò le preselezioni per entrare al Sant'Anna di Pisa.
Mi toccherà mollare casa, mollare l'Omo, mollare il mio nido calduccio e soffocante, mollare Yasma, ma solo nel remoto caso in cui io dimostri a dei cervelloni di valere i soldi che lo Stato investirebbe sulla mia istruzione.
Ho un po' paura, un pochino soltanto.
Il futuro fappppppauuuura.
Quindi nel frattempo scopro in rete casualmente che ci sono giocattoli erotici da diecimila euro e mi preparo a ballare Love on top davanti a tutta la scuola per festeggiare il compleanno di una mia amica ( su cui il buon Fannes ha messo gli occhi ) che è sfegatata ammiratrice della Knowles.
E, giuro, non c'è correlazione tra le due informazioni.